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GEORGES BERNANOS
Mouchette
A cura di Luigi Castiglione
Pagine 160, € 13
I Rinoceronti [9]
Questo romanzo sta tutto tra ciclo e terra. Non è del cielo, Mouchette, perché il cielo e lontano. Non è della terra, perché la terra non la comprende e la respinge. Ma essa non vive nemmeno in un sogno. Vive come morta, e una morta non può aver sogni. Può avere la vita. E avrà la sola vita che Dio sa dare...
Al di sopra di ogni potenza c’e del resto un Amore, cisi Bernanos dirige la sua fiduciosa attenzione. Come per San Giovanni della Croce, anche per l’autore di Mouchette, questa fiduciosa attenzione si muove però nella nottè, della quale egli ci descrive il décalage tortuoso e tragico. Tarnto più tragico quanto più legato all’infanzia, a uno dei momenti centrali, cioè, dell’universo bernanosiano, come la gioia in quello di Claudel. Amore, infanzia, notte, in lale universo, sono motivi che portano m sé il timbro della pronunzia evangelica, tutta evangelica fin nelle più segrete pieghe, quasi per una continua e struggente «quête de la sainteté», poiché «l’unica tristezza quaggiù è quella di non esser santi»...
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13,00 € T.T.C
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